Uffizi diffusi: la Madonna del Baldacchino di Raffaello torna per tre mesi nella Cattedrale di Pescia

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Firenze 29 novembre 2022. Il ritorno nella Cattedrale di Pescia, per tre mesi dal 29 aprile al 30 luglio 2023,  della pala d’altare di Raffaello raffigurante la Madonna del Baldacchino, è una delle operazioni vincenti messe a segno dagli Uffizi diffusi in quest’anno e che, grazie al finanziamento della  Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, porterà beneficio alla valorizzazione del patrimonio artistico culturale della Valdinievole.

Il capolavoro giovanile di Raffaello, attualmente presso la sede dell’Opificio delle Pietre Dure (dove è stato sottoposto ad accurate indagini diagnostiche per vagliarne lo stato di salute prima della ‘trasferta’ da Palazzo Pitti), verrà esposto al Duomo pesciatino dove dialogherà con la sua copia commissionata al pittore fiorentino Pier Dandini alla fine del Seicento per sostituirlo al momento del suo ritorno a Firenze.

Il dipinto, realizzato dall’urbinate tra il 1506 e il 1508 su commissione della famiglia Dei per la chiesa di Santo Spirito, venne in possesso del suo amico e esecutore testamentario Baldassarre Turini, alto prelato della Santa Sede nel primo Cinquecento e esponente di spicco della comunità pesciatina e  collocato sull’altare della cappella-mausoleo del Turini nel duomo di pescia dove vi rimase  fino al 1697 allorché Ferdinando de’Medici decise di riportarlo a Firenze nella sua reggia di Palazzo Pitti, dove è esposto presso la Galleria Palatina.

“Certamente portare la Madonna del Baldacchino di Raffaello a Pescia è un’operazione di peso eccezionale – ha dichiarato il direttore degli Uffizi Eike Schmidt –  che non solo vuole ricordare l’arredo orginale del Duomo ma mette anche in risalto la figura di un pesciatino importante quale fu Baldassare Turini”.

“Oltre ad avere un indiscusso valore artistico il progetto rientra nel programma di valorizzazione della Valdinievole che stiamo portando avanti insieme agli enti locali e alla diocesi con l’intenzione di portarvi un turismo di qualità  che sappia approfondire i temi del territorio e possa condividerne i valori e le esperienze, il commento di Lorenzo Zogheri, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.

(Fiamma Domestici)