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Firenze, 20 novembre 2024. Grande successo al Palazzo dei Congressi e al Palazzo degli Affari per il 79° Congreso italiano di Pediatria, promosso dalla Società Italiana di Pediatria (SIP). L’evento, in programma da mercoledì 20 a sabato 23 novembre, si svolge in concomitanza con la Giornata Mondiale del Bambino e dell’Adoloscente.
Tanti i temi affrontati, come quello della povertà (che in Italia riguarda un milione di bambini con maggior incidenza nel Mezzogiorno e tra i minori stranieri), dell’educazione sanitaria nelle scuole, dei virus emergenti e riemergenti, delle conseguenze dei cambiamenti climatici, dell’inquinamento, dei traumi da conflitti, dei disordini dell’asse intestino-cervello, della salute cardiovascolare nei più piccoli.
Fra i vari interventi della tre giorni di lavori, quello di Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe su “Il bambino e il servizio sanitario nazionale” e di Franco Locatelli, responsabile dell’Uoc Oncoematologia, trapianto emopoietico e terapie cellulari dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, che terrà una lectio su “Terapie innovative basate sull’uso di cellule geneticamente modificate in pediatria”. In evidenza anche la relazione di Maurizio Bonati, già responsabile del Dipartimento Salute Pubblica Istituto Mario Negri, che analizzerà l’impatto dei traumi fisici e psicologici nei bambini esposti ai conflitti.
“Il pensiero della Sip – dichiara la Prof.ssa Annanaria Staiano, presidente del congresso e della Società Italiana di Pediatria – va sopratutto ai bambini in situazioni di estrema fragilità, colpiti da conflitti come quello in Ucraina e quello israelo-palestinese, e ai piccoli che soffrono le drammatiche conseguenze di contesti instabili” “E’ nostro dovere – conclude la Staiano – richiamare l’attenzione delle istituzioni e della società sull’importanza di non lasciare nessuno indietro, proteggendo ogni bambino dalle situazioni di disagio e di ingiustizia”.